Musei in sicurezza: quale soluzione adottare?
Le festività natalizie sono senz’altro un’occasione utile per visitare musei, gallerie d’arte e altri spazi espositivi più o meno gettonati a livello nazionale e internazionale. In un Paese come l’Italia poi, in cui gli spazi dedicati alla cultura non mancano affatto, la questione musei in sicurezza diventa tutt’altro che di poco conto.
A ben pensarci gli aspetti da considerare nel mettere in sicurezza un museo non sono pochi. Facciamo un po’ di chiarezza.
Un tesoro sotto gli occhi di tutti. Un primo punto da non sottovalutare riguarda il valore stesso delle opere esposte sotto gli occhi di centinaia e in alcuni casi milioni di visitatori che, nolenti o volenti, potrebbero danneggiarle. Senza considerare il rischio di furti e rapine. Cosa fare per proteggerle in ottica preventiva?
Solo la punta dell’iceberg. Chi non ne dirige uno probabilmente non ne è a conoscenza: le opere esposte negli spazi museali di una certa rilevanza rappresentano solo una parte del ricco patrimonio che custodiscono e che non è, quindi, accessibile al pubblico, eccezion fatta per studiosi, ricercatori o addetti ai lavori. In questi casi occorre pensare ad una soluzione in grado di garantire un doppio controllo/sicurezza.
E il contante? Altra questione non da poco è che se uno spazio museale attira ogni giorno fiumane di visitatori paganti dovrà fare i conti anche con una disponibilità sul luogo di denaro contante e con i rischi che essa comporta. Come assicurare l’incolumità di personale addetto ai lavori e visitatori?
Personale di sala. Se un impianto di videosorveglianza di ultima generazione e un sistema di controllo degli accessi potrebbero risolvere gran parte dei problemi sottolineati nei primi due punti, uno spazio espositivo come un museo richiede anche la presenza, in ogni sala, di personale addetto alla vigilanza e alla sorveglianza dei visitatori e dei presenti che potrebbero causare ingenti danni.
Ecco perché un sistema di sorveglianza integrata, che combini intelligenza artificiale e umana, si rivela la soluzione ideale per mettere i musei in sicurezza.