Sicurezza Italia: Roma e Milano le più insicure
Sicurezza Italia: insufficienza per le due metropoli
A dirlo è l’Economist Intelligence Unit: Milano e Roma non eccellono in fatto di sicurezza. Nello stilare il report The safe cities Index 2017, la divisione del celebre quotidiano britannico che si occupa di ricerca e analisi non premia le due città italiane quando si parla di sicurezza digitale, sanitaria, personale e relativa alle infrastrutture, piazzandole in basso in classifica sia a livello globale, sia europeo.
I risultati peggiori, tuttavia, sono quelli riguardanti la sicurezza personale, classifica stilata sulla base di indicatori quali il livello di corruzione, la frequenza di attacchi terroristici, i crimini commessi e la percezione della sicurezza in Italia. Addirittura le due italiane risultano meno sicure di città come Stoccolma, Barcellona, Bruxelles e Parigi, recentemente colpite da attentati terroristici, piazzandosi rispettivamente al 32° e al 35° posto. Mentre recuperano posizioni sul versante della sicurezza delle infrastrutture (che considera tra gli indicatori il numero di incidenti stradali e di attentati sui mezzi di trasporto), con Roma in 15esima e Milano in 18esima posizione.
Se, poi, si guarda alla sicurezza sanitaria e alla qualità dell’aria e dell’acqua, all’aspettativa di vita, al tasso di mortalità per cancro e al numero di dottori ogni mille abitanti, Milano e Roma si collocano, quasi a pari merito, rispettivamente in 17esima e 18esima posizione. Troppo in là, se guardiamo alle principali città europee: peggio delle italiane solo Londra e Atene.
I risultati non sono confortanti neppure se consideriamo la sicurezza informatica e la qualità della vita in città con meno di 5 milioni di abitanti: Milano e Roma restano indietro rispetto a Buenos Aires, Seul, Londra, Melbourne e Francoforte.